21 dicembre 2014

Il mio week-end a Vienna

Dopo i due viaggi con l'InterRail nella primavera dell'anno successivo decisi di ripetere la bella esperienza facendo un nuovo viaggio in treno. Questa volta però dato che avevo solo 4 giorni a disposizione decisi per una destinazione più vicina a casa. Tra le varie possiblità scelsi di andare a Vienna una città nella quale ero già stato, ma visitata abbastanza velocemente.


La partenza è dalla stazione di Verona Porta Nuova con l'EuroCity 82. Circa 3 ore e mezzo di viaggio e scendo ad Innsbruck Hbf. Viaggio tranquillo e regolare sulla sempre bella linea del Brennero. Su questo treno effettuato dalle Ferrovie tedesche/austriache DB/OBB non sono validi i biglietti delle nostre FS.


Dato che ho un'ampia coincidenza (di qualche ora) decido di uscire dalla stazione e farmi un giretto per la città di Innsbruck. Appesantito però dallo zaino che non riesco a depositare negli armadietti in stazione non riesco a fare completamente il seppur breve itinerario che mi ero preparato da casa.



Infatti ad un certo punto decido di non proseguire il giro per la città ma di ritornare in stazione. Qui attendo il mio Eurocity 163 Il treno che in doppia trazione di locomotive 1116 OBB mi condurrà a Vienna. Meno male che avevo la prenotazione del posto altrimenti avrei faticato a trovare da sedermi. Il treno è davvero pieno!

L'arrivo è alla Westbahnhof. La stazione è praticamente un cantire a cielo aperto. Sul piazzale esterno vicino l'ingresso della metropolitana in un negozio acquisto il biglietto per i mezzi pubblici valido 72 ore.

Mi piace molto lo sferragliare di tram bianchi e rossi fuori la stazione. Il primo impatto di Vienna è positivo!


Dopo aver lasciato la valigia in hotel esco ed è già l'ora della cena. Mi fermo nelle vicinanze di Urban Loritz Platz. Qui si trova una grande stazione dei tram in un imponente edificio e nel sotterraneo la metropolitana.


Nelle vicinanze ceno presso il ristorante Azzurro. Locale modesto ed alla buona, ma discreto. Qualità del cibo più che accettabile e prezzo veramente buono.


La serata la dedico andando al Neues Rathaus, il Municipio della Città. Splendido edificio del 1800 costruito in stile gotico in sostituzione dell'Altes Rathaus. La facciata è dominata dalla torre centrale. Alta 100 metri sulla sua sommità si trova una statua di un cavaliere in un'armatura, soprannominata Rathausmann.


A poca distanza dal Municipio affacciato sulla famosa Ring Strasse si trova il Burgtheater, il più prstigioso teatro dei paesi di lingua tedesca. Sulla facciata si trova la figura di Apollo seduto tra Melpomene e Talia. Ne vedo solo l'entrata principale ed il Foyer. E' da rimane a bocca aperta per la sua bellezza!



Il giorno seguente inizia con la sveglia alle 7.00 del mattino e dopo una buona colazione a buffet in hotel con la metropolitana raggiungo la zona della città al di là del Danubio chiamata Vienna Int. Center.


Si tratta di un quartire nuovo, moderno e dominato da grandi edifici e grattacieli. Qui si trovano i Palazzi dell'ONU. E' una Vienna molto diversa ed una piacevole sorpresa. Il contrasto col centro storico è davvero grande. Sembrano due città diverse.


Anche se non la raggiungo vedo bene la Donauturn. La Torre sul Danubio alta 252 metri ospita sulla sua sommità un ristorante girevole. E' diventata una popolare attrazione della città molto frequentata dai turisti.


Rientrando con la metro verso il centro scendo alla stazione Donauinsel che si trova al centro del ponte sul fiume Danubio. Da qui la vista è spettacolare!



La prima tappa della mia visita al centro storico è in StaphansPlatz sulla quale si affaccia lo Stephansdom. Il Duomo di Santo Stefano situato nel pieno centro è l'anima della città. La facciata è dominata dal Portale dei Giganti e dalle Torri dei Pagani. Sul campanile si trova la guglia chiamata dai viennesi lo "Steffl". Caratteristico il tetto in maioliche costituito da 250.000 tegole smaltate. Il Duomo venne gravemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale nel 1945 dai bombardamenti degli alleati. Tre anni dopo fu ricostruito e restaurato.


Uscito dalla chiesa faccio una passeggiata sul Graben. Una zona pedonale con eleganti edifici a fianco di StephanPlatz. Di particolare interesse la facciata scintillante della Haas Haus. Poco più avanti la Colonna della Peste chiamata Pestsaule. Eretta nel 1679 è la più imponente colonna della peste di epoca barocca.



Mentre camminate guardate in alto e potrete ammirare l'eleganza degli edifici di questa zona. Si tratta del cuore del centro storico di Vienna oggi ai miei occhi davvero bello anche data la splendida giornata di sole!


La metropolitana U1 mi porta fino a Karl Platz. Mi riotrovo praticamente di fronte allo Staatsoper il più celebre teatro di Vienna. Si affaccia sull'OpenRing. Questo è un tratto della famosa Ring Strasse, secondo ulcuni, la più bella strada d'Europa. In tedesco Strada Circolare. Per la precisione ha un percorso ad U dato che nella sua parte settentrionale è interrotto dal Danubio. Venne costruita per collegare tra loro tutti i più importanti edifici di rappresentanza della città. Una carattersitica unica di Vienna!


Il tram numero 1 è il mezzo di trasporto ideale e più comodo per visitare la Ring Strasse e tutti i numerevoli monumenti di Vienna che vi si affacciano.


Scendendo alla fermata Burgtor raggiungo la Zona dei Musei che si trova nel tratto chiamato Burgring. Qui in Maria Theresia Platz si trovano su un lato della piazza il Museo di Storia Naturale e di fronte il Museo di Storia dell'Arte.


In fondo alla piazza vedrete il Museums Quartier.


Passando sotto i volti della Burgtor entro in Helden Platz nel cuore del complesso dell'Hofburg. Qui si trova il Neue Burg con davanti la Statua del Principe Eugenio. Nel 1938, dal terrazzo centrale del colonnato, Hitler proclamò l'Anschluss, l'unione di Austria e Germania.



Ci sono anche numerose carozzelle a cavallo per i giri turistici della città.


Il tempo putroppo stà peggiorando e stanno arrivando dei grossi nuvoloni neri che non fanno ben sperare. Decido quindi di lasciare abbastanza velocemente la zona per raggiungere a piedi la prossima meta.

In pochi minuti raggiungo il vicino Palazzo del Parlamento, uno plendido edificio bianco, davvero maestoso ed imponente che ti lascia a bocca aperta! Di fronte alla grande scalinata s'innalza l'Athenebrunnen, una fontana dominata dalla figura di Pallade Atena, la Dea della Saggezza.


Salgo nuovamente sul tram 1 e scendo alla fermata Universitat, la più comoda per raggiungere la Votivkirche. Una chiesa con un'imponenete facciata ottocentesca caratterizzata dalle alte guglie a traforo.


A questo punto con la combinazione tram 1 fino a KarlPlatz e poi metro U4 raggiungo lo Stadtpark. Il tempo regge e riesco a fare una passeggiata per questo parco.


Da qui col tram numero 2 mi porto sullo Stubenring l'ultimo tratto della Ring Strasse che mi conduce fino al Donaukanal.


Qui vedo l'Unica Tower e Urania. Edificio in stile art nouveau dalla caratteristica Cupola  dell'Osservatorio pubblico di Vienna. 



Poco lontano, a piedi, raggiungo il caratteristisco Zollamtsbruche, ponte della metropolitana linea U4 sovrastato da un'altro ponte per pedoni e ciclisti.


Per arrivare alla prossima meta salgo nuovamente sul comodo tram 1, faccio un giro panoramico della Ring Strasse passando da SchwedenPlatz e scendo in KarlPlatz.



Qui si trovano i due Padiglioni costruiti da Otto Wagner nell'ambito del progetto della rete metropolitana nel 1899. Sulla facciata sono presenti raffinate decorazioni a girasole che unite al verde dei tetti in rame ne fanno due costruzioni in perfetta sintonia con lo stile della vicina Karlskirche.


Si tratta della più bella chiesa barocca di Vienna. Durante la peste del 1713, l'Imperatore Carlo VI fece voto che, non appena la città fosse uscita dall'epidemia, avrebbe costruito una chiesa dedicata a San carlo Borromeo, santo protettore dei malati di peste. Nacque così una sontuosa chiesa caratterizzata da una cupola gigantesca e dalle colonne laterali che richiamano i minareti.


Gli interni sono davvero mozzafiato e meritano uno sguardo di ammirazione! Una delle chiese più belle che abbia mai visto.


Davnti alla chiesa un laghetto ospita gli Hill Arches di Henry Moore. Furono donati dall'artista stesso alla città di Vienna nel 1978.


Dopo la visita a questa straordinaria chiesa purtroppo il tempo peggiora e si mette a piovere. Decido quindi di farmi un giro "panoramico" sulla Ring Strasse a bordo del tram numero 1. E faccio bene perchè la pioggia si trasforma in un temporale fortissimo.

Per fortuna il forte acquazzone non dura molto. Quindi scendo dal tram e da Swedenplatz mi porto con la metro fino alla stazione Burgasse - Stadthalle.

Qui prima della cena al vicino ristorante Azzurro faccio alcune foto ai tram che arrivano e partono da questa grande stazione. Salite la grande scalinata e ammirate il panorama!


Il dopocena lo strascorro facendo una passeggiata su Mariahilfer Strasse la strada più famosa dello shopping di Vienna. A dir la verità non trovo nulla di particolare, forse perchè lo shopping non è una mia passione. La fermata della metro per vedere questa zona è Zieglerg.


Prima di rientrare in hotel faccio quattro passi dentro al centro commerciale Lugner City che si trova a fianco del mio albergo.

La mattina seguente mi alzo di buon'ora e dopo l'abbondante colazione a buffet in hotel con la metropolitana raggiungo una zona particolare un po fuori il centro di Vienna. Si tratta di Gasometer, 4 maestosi edifici alti 75 metri. Ora restaurati ospitano negozzi ed appartamenti. All'interno dei Gasometri si trova un grande centro commerciale.



Faccio poi quattro passi nell'area circostante dove si trovano degli edifici dall'archietttura particolare e un pò eccentrica.  Qui sono nel distretto viennese di Simmering.



Lascio il Gasometer e con la combinazione metro U3 ed U1 raggiungo la stazione di Praterstern. Da qui pochi passi a piedi e sono alla prossima meta.

Il Prater di Vienna  è un gigantesco parco cittadino che si estende tra il fiume Danubio ed il suo canale. Originariamente riserva di caccia imperiale oggi ospita un grande parco divertimenti meta di molti turisti.


Il punto di riferimento del Parco, e tra i più famosi della città, è sicuramente la Ruota Panoramica. Venne costruita nel 1896 dall'ingegnere inglese Walter Basset. E' una delle attrazioni più famose e conosciute della città.


E' metà mattina e il parco è quasi vuoto, le giostre sono quasi tutte chiuse e pochissimi turisti in giro. Riesco così a girarlo tranquillamente. Nonostante ci dedico circa 1 ora e mezza ne vedo solo una piccola parte. E' gigantesco.




Qui ci ero già stato nel precendte viaggio a Vienna quando ancora ero studente. La Ruota Panaoramica del Prater è l'unico ricordo di quel viaggio fatto 20 anni prima.

Uscito dal Prater ragggiungo Swedenplatz sempre con la metro. Qui dopo un breve giro a piedi e foto faccio una pausa. Un chiosco con cibo da asporto e delle comode panchine sembrano lì apposta per il mio pranzo.


Sulla piazza c'è un gran giro di tram. Qui riesco a vedere il caratteristico Ring Tram, il tram turistico che percorre tutta la Ring Strasse. Per salirci occorre un biglietto apposito.


La piazza si trova a fianco del DonauKanal ed a poca distanza da Urania vista il giorno prima.

Rinfocillato riprendo la metro e scendo alla stazione Schonbrunn.


Dieci minuti a piedi ed arrivo al Palazzo di Schonbrunn. L'antica residenza della famiglia imperiale fatta costruire da Maria Teresa nel XVIII secolo. Putroppo non ho sufficiente tempo per visitare bene questo luogo che richiederebbe alcune ore.


Faccio un giro per i splendidi giardini dai quali si vede la Gloriette. Un porticato neo-classico eretto nel 1775 sulla collinetta dietro al Palazzo.


Cielo nero e pioggia mi accompagnano mentre ritorno alla stazione della metro. Purtroppo continua piovere e quindi decido di prendere prima la metro  e poi il tram numero 1 per raggiungere una nuova zona di Vienna.

Kunst Haus Wien è un edificio dalle forme particolari che secondo me merita una visita anche se veloce. E' una parte di Vienna che un turista difficilmente pensa di trovare.


Da qui a piedi e sempre con l'ombrello aperto per una leggera ma fastidiosa piogerellina raggiungo la vicina Hundertwasser Haus. Queste sono delle case popolari dal design piuttosto particolare. Per certi aspetti può ricordare le forme di alcuni edifici di Gaudì a Barcellona.


E' presente anche una cabina telefonica rossa che ricorda quelle famose di Londra.


Proprio di fronte a queste abitazioni c'è l'Hundertwasser Village. Particolare e da vedere.


Nella strada sulla queale si affaccia questo complesso di edifici c'è la fermata del tram 1 che mi riporta in centro. Scendo a Oper sulla Ring Strasse.


Quattro passi a piedi ed eccomi divanti all'Albertina. Una galleria che espone stampe, acquerelli, disegni e fotografie. Oggi dopo il restauro l'ingresso si presenta sovrastato da una sporgente tettoia che assomiglia ad un trampolino.


Dalla terrazza panoramica sul tetto dell'edificio dell'Albertina si vede tutta la piazza sottostante percorsa da carrozzelle a cavallo


Qui si trova anche il Tourist Info di Vienna.


Per ripararmi dalla pioggia decido di fare un giro veloce al vicino centro commerciale "Ringstrasse Galerien". Piuttosto grande e diviso in due edifici collegati tra loro da un passaggio coperto.

Purtroppo la pioggia persiste e decido di percorre una buona parte della Ring Strasse a bordo del tram 1. Al ritorno scendo a Universitat.  Dato che piove ancora vado a vedere la fermata dei tram che mi aveva incuriosito, quale appassionato, quando ci sono passato il giorno prima.

Una parte della stazione dei tram è al livello stradale mentre un'altra è sotterranea con un tunnel ad anello. Ad un livello ancora inferiore si trova la stazione della metro.  E' la prima volta che vedo una cosa del genere.


A questo punto con la metro raggiungo la stazione di Burgasse - Stadthalle. Prima della cena al ristorante Azzurro (usato anche le sere precedenti) mi fermo alla stazione dei tram dove una conducente davvero gentilissima mi consente di fotografare il banco di manovra del suo tram numero 6. Ho fatto caso che qui a Vienna sono molte le donne conducenti di tram. 


La cena al ristorante è buona come le sere precedenti. Il dopocena lo strascorro dentro il Centro Commerciale Lugner City quindi rientro abbastanza presto in hotel per avere il tempo di prepare lo zaino. Domani mattina inizia il viaggio di ritorno.

La mattina del quarto ed ultimo giorno lascio l'hotel dopo la buona colazione e raggiungo con la metro U6 la Westbahnhof.


Qui dopo un giro e qualche foto salgo sul mio treno Eurocity che mi condurrà ad Innsbruck. Oggi è una bella giornata e c'è il sole.  Mi spiace lasciare questa bellissima città che mi ha affascinato per la sua bellezza.


Le quattro ore e mezza di viaggio a bordo di comode carrozze non mi fanno pesare le ore trascorse in treno che parte in orario da Vienna al traino di una doppia trazione di 1116 OBB.


Trascorro in stazione a Innsbruck l'ora e mezza circa di coincidenza facendo una pausa pranzo e vedendo l'Info Point sulla galleria di base del Brennero.





Lascio Innsbruck in perfetto orario sul mio treno EC 89 che in circa 3 ore e mezzo di viaggio mi riporta a Verona Porta Nuova.

Durante il mio viaggio a Vienna ho soggiornato per 3 notti presso l'Hotel Atlantis, 4 stelle, a 5 minuti a piedi dalla stazione della metro di Burgasse - Stadthalle. La stanza è abbastanza grande e pulita, con due letti singoli e bagno privato. La colazione a buffet è compresa. Sono contento della scelta.

Sono felice per aver visitato Vienna. In ogni punto basta guardarsi attorno per rimanere stupiti dalla bellezza dei suoi monumenti. Sono stati 4 giorni pienissimi ed intensi nei quali ho dato solo un'assaggio a questa splendida città che meriterebbe una visita più approfondita.

Enjoy Vienna!

2 commenti:

  1. Vienna è magica, noi non vediamo l'ora di vederla durante il periodo natalizio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vienna è molto bella e merita di essere visitata. Vestita a festa sarà ancora più magica! Buon viaggio!

      Elimina