15 marzo 2016

Barcellona... il Parc Guell

In Spagna c'è una città che ogni viaggiatore associa immediatamente al nome di uno degli architetti più noti del modernismo catalano. Avrete tutti capito che sto parlando di Barcellona e del famosissimo Antoni Gaudì.


Sette delle sue opere si trovano nel capoluogo catalano e sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO dal 1984. Qui voglio parlarvi della mia visita al Parc Guell, uno dei parchi pubblici più noti, belli e visitati di Barcellona


E' stato il secondo monumento di Barcellona che ho visitato dopo la Sagrada Familia. E nonostante il tempo ne conservo tutt'ora un ricordo splendido! 


All'epoca del mio viaggio la visita al Parc Guell era ad ingresso libero ora invece apprendo che è diventato a pagamento. E questo secondo me è un vero peccato. 


Si tratta di un parco pubblico realizzato da Antoni Gaudì tra il 1900 ed il 1914 su commissione dell'industriale Eusebi Guell. E' situato sulla collina di El Carmel a Nord della città. 

L'ingresso principale al Parc Guell è quello attorniato dai due caratteristici edifici fiabbeschi del custode. Il mio consiglio però è quello di entrare dall'ingresso situato nella parte alta del parco così che tutta la visita sarà in discesa e non in salita!


Appena oltrepassato l'ingresso vi troverete di fronte ad uno dei simboli di questo parco, la scalinata principale con la fontana a forma di salamandra


Dopo le foto di rito, salite questi gradini e vi troverete davanti alla Sala Ipostila, una costruzione realizzata come un tempio classico greco. E' nota anche come la sala delle 100 colonne benchè nella realtà queste siano solo 85.


Alzate gli occhi al soffitto per ammirate i quattro mosaici che rappresentano il sole.


Al di sopra di questo colonnato raggiungerete quindi la piazza principale del Parc Guell caratterizzata da un sedile sinuoso, quasi un serpente che la percorre per buona parte del suo perimetro e dove potrete sedervi per riposare e per ammirare il fantastico panorama della città. 


Qui Gaudì utilizzo variopinte ceramiche di recupero e pezzi di vetri come tessere di mosaici colorati, chiamati trencadis. Vanno visti per capire la loro straordinaria bellezza!



Altri luoghi di sicuro interesse e che, secondo me, meritano di essere visitati sono il Colonnato Obliquo, la Casa Museu Gaudì nella quale Gaudì visse assieme al padre prima di traslocare definitivamente presso il cantiere della Sagrada Familia ed il Colonnato Superiore




Le due ore che ho dedicato a questa visita sono letteralmente volate. E quando decido di uscire lo faccio a malincuore. E' un parco bellissimo ed un'opera d'arte che assolutamente non dovete perdervi se visitate la splendida città di Barcellona!


Per raggiungere il Parc Guell ho utilizzato il comodo autobus numero 24 preso all'uscita della stazione Lesseps della metropolitana linea L3. Scesi dal bus sarete vicinissimi all'ingresso superiore del parco e questo vi permetterà di fare tutta la visita in discesa! 

Enjoy Barcelona!


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